La letteratura, con la poesia, la musica, come l’arte in tutte le sue forme e i suoi linguaggi, è sempre stata e continua ad essere un ponte di unione, mai di divisione tra i popoli della terra, al di sopra di qualsiasi occasione di guerra, scontro, violenza.
Con la speranza che sui tavoli delle trattative si possa porre fine almeno a questa ultima guerra, intanto la realtà ci impone di pensare, alla guerra, alle sue origini, alle sue implicazioni e conseguenze.
Proponiamo qui alcune riflessioni sulla guerra guardata attraverso la lente della letteratura, riflessioni offerte dall’ascolto di testi e poesie di autori di tutto il mondo, classici e contemporanei, che parlano della guerra anche attraverso le voci di donne e di uomini che la guerra l’hanno vissuta sulla loro pelle in prima persona, da vicino o da lontano.
Voci che, al di là delle ideologie e delle appartenenze, di nazionalità, di genere, di classe, di religione, testimoniano la comunanza di tutti gli esseri umani di fronte alla guerra.